In realtà il servizio non è una novità per la città di Cosenza atteso che già da qualche anno (esattamente dal 2011 come si può vedere nel servizio di youtube https://www.youtube.com/watch?v=FpvNBdw0gNM) alcune vetture della municipale hanno istallate a bordo delle telecamere che riprendono le auto in doppia fila o parcheggiate in aree non idonee.
E allora perché questo gran trambusto? Per un ragionamento molto semplice: per poter continuare ad usare queste apparecchiature, attesi i tanti ricorsi pendenti presso i giudici di pace della città, è necessario “avvisare” preliminarmente la popolazione che si sta utilizzando lo street control per sanzionare senza contestazione immediata l’automobilista indisciplinato.
Quindi nessuna innovazione e nessun maggior controllo. Solo una banale comunicazione affinché i soldi delle multe, così cari all’amministrazione, non si dissolvano nel vuoto dopo un circostanziato ricorso all’autorità giudiziaria.
Del resto, se questa amministrazione avesse voluto davvero combattere indisciplinati e doppie file avrebbe, ad esempio, messo le telecamere nelle zone della movida cosentina, Santa Teresa su tutte, o avrebbe disposto nei pressi degli istituti scolastici un servizio di vigilanza per quanti lasciano le auto in doppia, terza e quarta fila negli orari di entrata/uscita delle scolaresche.
E quindi? Quindi nulla di nuovo sotto il sole. La solita normale (?) amministrazione nel comune di Cosenza.
"Buongiorno Cosenza"