«Sicuramente – riprende Nucci – su tutte queste iniziative sono state dette molte parole, pure confortanti, ma i punti programmatici, invece, sono stati pochi. Sto aspettando la loro realizzazione ma io puntavo sui primi cento giorni per concretizzarli molti, perché è possibile. Cardiochirurgia, a esempio, in un ospedale hub come l'Annunziata, è un fatto automatico. La circolare veloce si può fare e infatti il sindaco ci sta lavorando. Per quanto riguarda lo spostamento delle autolinee – aggiunge Nucci – è una questione di poche ore, però bisogna crederci e avere il coraggio di farlo».
Il consigliere sottolinea che si sta lavorando molto sulle progettazioni: «Vedo che c'è molta voglia di realizzare quanto meno la parte progettuale di opere sulle quali nutro seri dubbi per quanto riguarda l'effettiva cantierizzazione considerate le ristrettezze economiche in cui ci dibattiamo. E che non sono certamente tutte ascrivibili ad Occhiuto. Le linee programmatiche parlano di un piano di opere pubbliche di 500 milioni di euro. Forse – sigilla Nucci con un filo di sarcasmo – io vivo in un altro mondo, oppure quando è stato proposto il piano la crisi non si faceva sentire in maniera così forte e cruda. Sinceramente credo ci sia un sovradimensionamento».
Domenico Marino